Deuteronomio 18:9-19 & Ebrei 1:1-2

Dio si è sempre ed unicamente fatto conoscere principalmente attraverso i suoi patti che sono stati progressivamente rilasciati nel corso della storia redentiva (dei secoli). Si è servito dei suoi profeti per ri-velarsi e per ricordare i termini del patto al suo popolo privo della conoscenza di Dio e della Sua legge.

L’ufficio profetico cancella dunque la nostra ignoranza generata dal peccato in noi ridonandoci la conoscenza di Dio persa in Eden.

Ma in che modo l’ufficio profetico cancella la nostra ignoranza e ci ridona conoscenza di Dio? Quale legame c’è tra l’ufficio profetico di Gesù e quello dei profeti dell’Antico Testamento? Esistono ancora i profeti oggi? In questo sermone risponderemo a queste domande approfondendo:

1. La conoscenza velata nell’Antico Testamento (parziale/frammentata) e
2. La conoscenza ri-velata nel Nuovo Testamento (completa).